consolidamenti

Condomini

I nostri servizi comprendono la Direzione dei Lavori per manutenzioni ordinarie e straordinarie di Condomini, anche storici, dove le tecniche della ristrutturazione edilizia si fondono con le basi del restauro. Sono incluse anche pratiche OSP (Occupazione Suolo Pubblico) e compilazioni di disciplina di traffico per ponteggi o apparecchiature telescopiche su strade non private, rilievi e capitolati.

conca doro corso cristallina

La progettazione e realizzazione di cappelle di Famiglia è una delle nostre ultime specializzazioni.
La nostra ultima realizzazione si trova nel cimitero di nuova costruzione di Fiumicino, in località Santa Ninfa, che ha nel suo PRG l'edificazione di più di cento cappelle di famiglia, con un assegnazione di circa 36 mq di utilizzo a struttura. La clientela ha espressamente richiesto uno stile classico e la necessità di un notevole numero di posti che hanno imposto l'abolizione di una copertura a falda. Si sono utilizzate due colonnine scanalate di proprietà della committenza e lastre di travertino dello spessore di circa 3 cm. La particolarità della posa in opera dei muri della struttura è stata proprio quella di utilizzare le suddette lastre come cassaforma per il getto del C.A.. Il risultato è stato quello di avere le lastre esterne perfettamente allineate e giuntate, perchè non zancate successivamente al getto di calcestruzzo.

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Progetti esecutivi per alcune tipologie di cappelle cimiteriali. Le dimensioni oscillano dai 32 ai 40 mq.


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Nel Restauro di manufatti archeologici, soprattutto romani, i nostri colleghi restauratori riportano alla vita oggetti avvolte completamente distrutti.

CHE COS’ E’ UN’ANFORA.

Nel mondo antico le principali derrate alimentari (olio, vino, salse di pesce) erano oggetto di particolari attenzioni perchè di vitale importanza per le  popolazioni, sia quelle produttrici che quelle consumatrici.
La città di Roma, ad esempio, in epoca imperiale veniva mantenuta dai prodotti che giungevano dalle varie regioni dell’Impero: grano dall’Africa, olio e salse di pesce dalla Spagna, vino dall’Italia, dalla Grecia e dalla Francia.
I contenitori alimentari tipici per i trasporti marittimi e fluviali in epoca romana erano le anfore. L’anfora è un manufatto eseguito a tornio in parti separate - corpo, collo / orlo, puntale, anse - poi assemblate fra loro quando l’argilla è ancora malleabile. L’oggetto viene quindi fatto seccare in luogo aerato e poi cotto in una fornace.
A seconda della derrata da trasportare, l’interno del contenitore può essere rivestito, talvolta completamente, altre volte in modo parziale, con una sostanza resinosa riconoscibile per il colore (nerastro o bruno nerastro) e per il caratteristico odore che emana se sollecitata con una fiamma. In questo caso si è in presenza di un’anfora adibita al trasporto di vino, perchè i contenitori da olio non necessitavano di una particolare protezione delle pareti e anche perchè l’olio con una qualsiasi resina avrebbe assunto decisamente un gusto “un po’ amaro”.
Le anfore possono superare il metro di altezza e pesare da vuote tra i 5 e i 10 chilogrammi. Una volta riempite, il peso totale poteva aggirarsi intorno al quintale: non per niente in varie raffigurazioni dell’epoca, il trasporto manuale di un contenitore a pieno carico è sempre effettuato da due uomini che si avvalgono di pertiche.
Oltre all'olio ed al vino il contenuto di un'anfora poteva essere formato anche da alimenti ancora allo stato "naturale" - olive, pesce, molluschi, frutta - conservati, soprattutto i primi, in salamoia per resistere al viaggio. Ancora, venivano commercializzati il miele, le conserve di frutta e, forse, unguenti profumati.

 ANFORA ROMANA I s.a.C.

anfora IsaC1 anfora IsaC2 anfora IsaC3 anfora IsaC4 anfora IsaC53


ANFORA ROMANA I s.d.C.

anfora stato di fatto toppa toppa stuccata
Spesso gli esemplari restaurati sono sprovvisti di numerose parti, anse e piedi spezzati, lacune più o meno grandi nelle pancie e mancanza di bolli.
Il restauro di una Dressel del I sec. d.C. ha invece evidenziato la presenza di quasi tutta la struttura, di manici robusti e bollo di riconoscimento, identificabile in una fornace di Civitavecchia. La particolarità di uno di questi restauri è stata quella di trovare, avvolta da una massiva quanto mefitica stuccatura di cemento bianco, una porzione della pancia riconducibile ad un'altra anfora.
Il restauro ha evidenziato anche un bollo che le incrostazioni avevano coperto.
Più arduo è stabilire quale funzione avesse la sigla impressa; potrebbe essere una sorta di firma che l’operaio specializzato e forse proprietario egli stesso del materiale che produceva, apponeva al laterizio prima della cottura in una fornace comune così da riconoscere in seguito i suoi prodotti, oppure un marchio apposto per consentire e facilitare da parte del dominus, proprietario di una grande officina, il controllo sulla produzione dei singoli officinatores.
L'unica cosa che siamo riusciti a capire e' la provenienza riconducibile alla fascia tirrenica.
I bolli più comuni sono quelli contenuti in cartiglio rettangolare con lettere in rilievo oppure liberi con lettere incavate ed il nostro caso ricade tra questi ultimi.
Il testo dei bolli, impresso su un’unica linea e solo raramente su due, è di solito costituito da un semplice nome in caso genitivo che rende spesso difficoltosa l’individuazione del ruolo svolto dal personaggio; a questo scopo è molto utile un confronto con documenti epigrafici di altro tipo. Solo saltuariamente, fatta eccezione per i bolli della figlina Pansiana, sono presenti elementi decorativi.
BOLLO

dressel da restaurare
Dressel in pezzi



anfora da rincollare anfora IsdC pulitura
dressel finita
           Dressel restaurata



   Analisi dello stato di fatto dei pezzi
  Pulitura meccanica di un singolo pezzo
anfora IsdC stuccatura anfora IsdC ricalibratura
Stuccatura lacuna parte inferiore Ricalibratura meccanicacella stuccatura


RESTAURO LAPIDEO
Assistenza come professionisti esterni per imprese e ditte specializzate nel restauro lapideo.
I nostri collaboratori offrono le loro competenze a privati ed imprese specializzate per il trattamento delle superfici, dalla rimozione delle impurità ormai cristallizzate mediante sabbiature a leggerissima pressione ed impacchi di carbonato d'ammonio, dalla rimozione meccanica delle vecchie stuccature di cemento, alla chiusura delle lacune con stuccature con impasti di malte compatibili con le superfici trattate.


consolidamento stuccatura pulitura
Consolidamento messa in tenzione catena murature Stuccatura con cazzuolina di lacunare Pulitura parziale di un capitello
rimozione cartiglio sabbiatura
Rimozione stuccature a cemento Cartiglio cardinalizio prima e dopo la pulitura Sabbiatura a bassa pressione su travertino


In pochissimo tempo i nostri tecnici forniranno, per ogni necessità, l'aiuto necessario alla rettifica di dati catastali o ipotecari, per mezzo di semplici informazioni in possesso del cliente. Si ricorda che per ogni modifica catastale causata da lavori di ampliamento o diminuzione della metratura di un bene immobile (fusione/frazionamento), o per la modifica degli spazi interni di quest'ultimo, si rende necessaria la stesura a mezzo Do.C.Fa. di un nuovo accatastamento ed i dati relativi al bene del cliente devono essere precisi.
Il gruppo Par Phoenix offre anche servizi di istanze e volture catastali; correzioni dati catastali, variazioni colturali e la particolarit? della redazione del Do.C.Te., che permette ai tecnici ed alle associacioni di categoria di elaborare e fornire agli Uffici Provinciali-Territorio i dati delle denuncie di coltura delle particelle censite al Catasto terreni per la modifica delle coltivazioni nel settore del terziario.




Ricordiamo che tra i nostri collaboratori potrete trovare anche Graphic Designer e Fotografi professionisti




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